giovedì 31 maggio 2012

Commentino Misfits stagione 3


Ho finito di guardare anche questa terza stagione e rieccomi per il mio terzo, ed ultimo per ora, commento.
Terza stagione che si apre come la seconda e cioè con un episodio abbastanza casuale ed autoconclusivo dove pian piano si scoprono i nuovi super poteri acquistatati dallo spacciatore. Si fa strada Rudy entrato a far parte del gruppo dei protagonisti in un baleno. Il regista ha voluto dargli la stessa caratterizzazione di Nathan cioè strafottente, arrogante e pazzo. E’ abbastanza evidente il fatto che questo nuovo personaggio sia un palliativo alla “scomparsa” di Nathan (che ritroveremo in un webisodio chiamato “Vegas Baby!” dove Nathan cercherà di arricchirsi con il suo nuovo potere). Però il suo potere, cioè la “doppia personalità”, riesce a dargli quel tocco di originalità ed a fargli fare qualche scambio di battute molto divertenti. Vabbè, comunque il gruppo va avanti con episodi più o meno riusciti. Non mi è piaciuto l’episodio sui nazisti poiché l’ho trovato poco coerente con il potere di Curtis. Infatti il potere posseduto da Curtis era un potere che non dipendeva dalla volontà del suo possessore o meglio si, dipendeva dalla sua volontà, ma non riusciva a tornare nel passato a comando. Il potere si manifestava secondo le sue emozioni e non, come nell’episodio in questione, dove troviamo un vecchio che gli basta pensare al tempo del nazismo per tornarci e non torna semplicemente nella Germania del 1943, ma addirittura dentro l’ufficio di Hitler. Poi, oh, magari il vecchio è riuscito a sviluppare il potere così da poterlo utilizzare a suo piacimento. Ah, impossibile perché pure Kelly riesce a tornare nell’ufficio di Hitler a piacimento (lol). Questa credo sia la forzatura più evidente di questa terza serie.
Un episodio qua, un episodio là e alla fine si arriva al finale di stagione. L’episodio conclusivo è formato da due parti. Nella prima rivedremo Tony, Sally e Rachel che ritornano nel mondo dei vivi grazie ad un medium; il tutto si conclude, per i primi due, con un semplice happy end (e già qui penso: nuuoo un altro episodio filleroso). E’ la seconda parte, di questo episodio finale, che contiene il vero botto! Bim Bum Bam, Alisha muore tra le braccia del suo amato Simon. Non ci sono molti preamboli a questa scomparsa, tutto accade molto velocemente e lascia lo spettatore incredulo (soprattutto dopo una prima parte davvero deludente). Simon decide di ritornare nel passato per poterla salvare ed iniziare un ciclo vizioso che lo porterà per l’eternità a salvare Alisha. Terminato l’episodio e dico “wow, chissà cosa si inventeranno nella quarta stagione”. Domanda abbastanza legittima ed ovvia perché il gruppo, ora, è composto da sole tre persone.
Una cosa non riesco a spiegarmi: quando è stata scattata la foto tra Alisha e Simon a Las Vegas?
Perchè dovrebbe averla lasciata il Simon del futuro, ma se Simon, nel finale di stagione, intraprende un circolo vizioso che lo porta a salvare Alisha per l'eternità, in linea teorica, quella foto non dovrebbe mai esser stata scattata.  Pure questa è una bella incongruenza, comunque, in generale, la serie non la si può definire “pensata”, ma questo credo rientri tra gli scopi del regista così da rendere la serie ancora più parodia.
Nel complesso ho trovato queste tre stagioni, per un totale di 21 episodi, molto godibili, una bella parodia sui supereroi che difficilmente non riuscirà a strapparvi una grassa risata. Quindi, per quelli che non l’hanno ancora fatto, correte a scaricare comprare Misfits.



P.S. Ah, nota di merito alla sigla. Molto ritmata ed orecchiabile, era da tempo che non mi capitava di skippare una sigla iniziale.

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